Antica parola di origini francesi, chaperon viene utilizzata oggi anche in senso scherzoso. Ecco da dove nasce e quale connotati ha assunto.
Chaperon è una parola di antiche origini, che, con il passare del tempo, ha man mano mutato il proprio significato. Ecco da dove proviene e qual è l’accezione da conferirvi ai giorni nostri.
- Origini: dal francese, nel senso di cappuccio, da cui protezione.
- Dove viene usato: per indicare chi introduce qualcuno in un ambiente nuovo, specialmente mondano.
- Lingua: francese.
- Diffusione: nel quotidiano.
Il significato di chaperon
Come si può facilmente intuire, non è stato coniato in Italia, bensì in Francia, sebbene oggi venga comunemente adottato nel quotidiano pure nei nostri confini. Affonda le radici nel campo della falconeria, dove, in un primo tempo, rimandava a quella persona di fiducia preposta ad accompagnare una giovane coppia non unita in matrimonio delle classi abbienti nel corso dei loro viaggi, per accertarsi che non facessero sesso prima delle nozze.
In una seconda fase storica assunse contorni più ampi, non inerenti strettamente alla vita intima di due innamorati. Difatti, passò ad indicare quell’individuo, generalmente di mezza età o anziano, addetto ad accompagnare giovani, uomini o donne, in trasferte o in occasioni particolari, quali, ad esempio, i ricevimenti. Lo scopo era scongiurare situazioni e incontri pericolosi per l’incolumità personale.
Difatti, magari a causa di inesperienza, il neo arrivato poteva cacciarsi in brutti guai, dare troppa corda a chi non doveva, attirarsi le antipatie di determinati ambienti, riservati ad un ceto altolocato, in cui vige un dato protocollo, un preciso codice comportamentale. Nell’epoca attuale lo chaperon è l’accompagnatore che impedisce qualsiasi azione sventata e prematura. Talvolta lo si impiega con spirito ironico per intendere chi introduce qualcuno in un contesto a lui insolito.
Esempi d’uso
Ecco qualche esempio d’uso in casi pratici:
“Non si improvvisa solo da usciere ma fa anche da chaperon illuminato”.
“Le modelle Dolce & Gabbana percorrono la grande scalinata circondate da due ali di chaperon, pronti a tendere la mano per sorreggerle durante la discesa”.